Cani, gatti e gravidanza: Chi ha detto che non si può?

Esistono molti dubbi nella mente di una donna che scopre di aspettare un bambino, prima fra tutte sorge la domanda: cosa posso e cosa non posso fare?

Per quanto riguarda la presenza di animali in famiglia sono radicati e fanno fatica a scomparire alcuni falsi miti sulla loro pericolosità per i possibili passaggi tra specie diverse di virus, batteri ed altre patologie che possano mettere a rischio il bambino.

Non è né giusto né logico che nel 2017 ancora ci siano questi dubbi.

Spesso anche da parte di figure professionali che dovrebbero sapere c’è una scarsa conoscenza del ciclo biologico di parassiti e dei possibili contagi di virus e batteri da una specie ad un’altra e soprattutto la modalità di contagio.

Altre volte la ricerca di risposte su forum online e su siti web che sono fonti non credibili né tantomeno professionali in cui a rispondere sono spesso mamme prese dal panico e non studiosi della materia.

Sul web si può trovare tutto ed il contrario di tutto. La fonte è fondamentale.

La gravidanza è un periodo bellissimo e come tale dovrebbe essere vissuto, cani e gatti non daranno problemi al vostro bambino o a voi, quello che faranno è condividere con voi questo momento, poiché percepiscono che dentro di voi sta crescendo una nuova vita.

I virus e i batteri sono per la maggior parte specie specifici ed i parassiti intestinali che potrebbero avere i vostri cani o gatti non vi daranno problemi, basta comunque per togliere ogni vostra preoccupazione portare il vostro amico a 4 zampe da un Medico Veterinario che lo visiterà e, in caso di presenza di parassiti o altro prescriverà le opportune terapie.

La preoccupazione maggiore per le future mamme è la Toxoplasmosi, ma come ben sappiamo noi Medici Veterinari, ci sono altre cose a cui stare attenti per evitarla durante la gravidanza, più che liberarsi il più velocemente possibile del nostro povero gatto o cane.

Vediamone i punti essenziali:

1- La Toxoplasmosi può essere contratta da: verdure crude mal lavate quindi potenzialmente contaminate da feci infette, carne cruda o poco cotta, affettati.
2- Nel cane non esiste la fase intestinale del parassita, quindi è impossibile prendere la toxoplasmosi dal cane, a meno che non ve lo mangiate crudo o poco cotto.
3- Le feci del gatto eliminano le oocisti del parassita non ancora infestanti e che per esserlo devono restare nell’ambiente almeno 48h…quindi, a meno che non puliate la cassetta del vostro gatto per almeno due giorni, non possono essere infestanti.
In ogni caso è bene mettere dei guanti, lavarsi le mani dopo averla pulita e prima di mettersi le mani in bocca… oppure dare a qualcun altro il compito della pulizia della lettiera. Inoltre il gatto si infesta con la Toxoplasmosi attraverso l’ingestione di carne cruda, proprio come noi, quindi se il vostro gatto mangia scatolette e croccantini e non esce di casa, non viene contagiato.
Altro fatto importante: il gatto emette le oocisti con le feci solamente per un periodo inferiore alle tre settimane ed una sola volta in tutta la sua vita.
4- La maggior parte dei Medici Veterinari donna sono negative al test Toxoplasmosi, nonostante vivano tutti i giorni con gli animali e nonostante tutti i giorni eseguano esami delle feci. Le donne Veterinarie che sono Toxoplasma positive sono quelle che mangiano carne cruda o poco cotta o insalata mal lavata.
5- Per togliervi ogni dubbio potete comunque far eseguire al vostro Veterinario un esame specifico, proprio come quello che viene fatto a voi, per valutare se il gatto è immune alla Toxoplasmosi.
6- Non mangiate carne cruda o poco cotta.
7- Fate attenzione quando tagliate la carne cruda prima di cucinarla, perchè lì si trovano i tachizoiti del parassita con il quale la maggior parte della popolazione positiva viene contaminata. Dopo averla tagliata, prima di mangiare qualsiasi cosa con le mani o prima di mettervi le mani in bocca, lavatevele bene.
8- Altra cosa lavate bene l’insalata, anche quella già pronta con la scritta lavata, perchè non si può sapere se e come è stata lavata oppure non mangiatela, soprattutto quando siete in ristoranti, dove non potete sapere come viene lavata.
9- Usate guanti quando fate lavori di giardinaggio, e lavatevi le mani subito dopo e prima di mangiare o mettervi le mani in bocca.
Per riassumere, per contrarre la Toxoplasmosi dal vostro gatto dovreste toccare le feci del gatto e mettervi subito le mani in bocca od ingerire le sue feci dopo 48h dall’emissione.
Non potete essere contagiate dal vostro cane.
Fate attenzione quando mangiate, soprattutto quando siete fuori casa.

Non lasciatevi sopraffare dalla paura, rivolgetevi a persone competenti e non al Dott. Google e godetevi questo periodo bellissimo ed unico insieme ai vostri animali che lo renderanno ancora più speciale!

 

Dott.ssa Pamela Giudici